Rococò e Neoclassicismo nell’arte del Settecento

Rococò e Neoclassicismo nell’arte del Settecento
a cura di Luca Silingardi

L’età tardobarocca e rococò segnò, in campo pittorico, un momento di intensa e qualificata produzione, caratterizzata da una gamma cromatica ariosa e luminosa e da una tecnica veloce e sicura, capace di palesare il virtuosismo tecnico dell’autore. Alla pittura di storia si preferiscono quella di genere, la ritrattistica e la pittura di paesaggio, anche nell’accezione del “capriccio”, esprimendo così quel nuovo atteggiamento oggettivo, di fronte ai dati della visione, proprio di questa nuova età.

L’architettura del Settecento si presenta estremamente articolata e con soluzioni differenziate ma, quasi sempre, ispirata all’esperienza barocca borrominiana.

La riscoperta di Ercolano (1738) e di Pompei (1748), e il conseguente rinnovato interesse per l’antico, furono all’origine della straordinaria stagione Neoclassica del Settecento, che, per la prima volta, coinvolse col suo desiderio di far rivivere l’antico, anche le arti minori.

Il nuovo ideale estetico neoclassico, col suo razionalismo opposto alla magniloquenza barocca, è codificato dagli scritti di Winckelmann e di Mengs, entrambi al servizio del cardinale Albani nella sua villa sulla Salaria a Roma.

La virtus antica e i temi della grande storia tornano protagonisti, sbaragliando i frivoli temi e le stravaganze del rococò, così come la sua fragile tavolozza di colori pastello, cui ora si preferiscono le vivide tonalità ritrovate a Pompei e a Ercolano. La pittura assume nuovamente finalità educative, coinvolgendo il pubblico sul piano dei valori civili, ma la crisi della coscienza illuministica apre già la via a nuove risposte, che preludono alla successiva svolta in senso romantico.

 

Iscrizioni presso LUC da Lunedì 2 settembre 2024
Contributo di partecipazione al corso 35 euro
Quota di partecipazione alla Gita a Monza con la guida di Luca Silingardi euro 70,00

Info: LUC tel. 0522 452182

info@liberauniversitacrostolo.it

www.liberauniversitacrostolo.it

https://www.facebook.com/circolo.crostolo/?locale=it_IT

 

Il corso è organizzato da LUC
con il contributo di
Regione Emilia Romagna
Comune di Reggio Emilia Città delle persone #RE 2024
con il sostegno di
Fondazione Manodori
in collaborazione con Unimore