Un mondo senza rifiuti? Viaggio nell’economia circolare


Un mondo senza rifiuti? Viaggio nell’economia circolare

Conversazione di Antonio Massarutto, economista

dialoga con l’autore Arturo Bertoldi

 

Tutti gli esseri viventi producono scarti, ma solo homo sapiens produce rifiuti.

La nostra economia è costruita secondo un modello «lineare»: preleviamo risorse naturali dall’ambiente e le restituiamo sotto forma di residui che procurano danni all’ecosistema. È un destino inevitabile, un prezzo necessario da pagare al progresso? Lo abbiamo creduto a lungo, ma ora la natura ci presenta il conto. Perché la nostra civiltà non finisca per morire soffocata dai propri rifiuti, è necessario imboccare una strada alternativa. Quella dell’«economia circolare», nella quale gli scarti ridiventano materie prime. Se un mondo senza rifiuti è impossibile, un mondo senza discariche è invece del tutto realizzabile, come testimoniano molte esperienze. Servono però iniziative economiche, servizi, impianti, infrastrutture. Un’opportunità anche per l’Italia, che malgrado tutte le sue munnezze, conquista anche primati positivi. A una condizione: che nessuno scambi l’economia circolare per un bucolico mondo dal quale i rifiuti scompaiono per magia.

Il libro di Antonio Massarutto, Un mondo senza rifiuti?. Viaggio nell’economia circolareè edito da il Mulino, 2019