Simonetta Cavalieri – Salvatore De Franco
La Medicina Partecipata
La medicina partecipata, considerata fino a non molti anni fa una vera utopia, vede un cambiamento nella cooperazione da parte degli individui, compresi sia nella fascia della popolazione sana che della popolazione malata. Le tante informazioni che arrivano ormai da svariate fonti come dispositivi medici e non, sensori, reti informatiche e nuove tecnologie permettono di analizzare informazioni sanitarie, sociali e familiari. Le informazioni devono essere condivise dai singoli pazienti e dalle Associazioni che li rappresentano.
La medicina in una visione partecipata permette di accettare le diverse fasi del percorso diagnostico terapeutico condiviso negli specifici contesti di vita e lavoro.