Lunedì 22 aprile 2024, ore 17,30, Unimore
Valentina Conti
La funzione terapeutica del visual storytelling
L’incontro analizza i risultati dei più recenti studi sperimentali che si sono avvalsi di narrazioni visive (in particolare graphic novels e fumetti) nell’educazione medica, nella cura del paziente e in altre applicazioni… relative all’assistenza sanitaria, anche alla luce dei nuovi studi condotti in ambito neuro-cognitivo e mostra gli aspetti e le caratteristiche, che hanno ampliato l’utilizzo del visual storytelling dal comparto entertainment estetico a quello terapeutico. I risultati degli studi condotti dalle scienze neuro-cognitive in ambito estetico hanno messo in luce che la visione di immagini provocherebbe una reazione neuro-fisiologica di simulazione incarnata (embodied simulation) delle azioni, delle emozioni e delle sensazioni corporee in esse raffigurate che ci permette un’esperienza immersiva più “diretta”, rispetto alla sola lettura di un testo verbale. È proprio in riferimento a quest’ultimo aspetto, che nel primo decennio del XXI secolo è nata la graphic medicine, un nuovo ambito di ricerca interdisciplinare sta aprendo la strada all’utilizzo del visual storytelling nell’assistenza sanitaria (nello specifico l’utilizzo e/o nella creazione di fumetti e graphic novels).