IL ROMANZO


Ilide Carmignani
Cent’anni di solitudine cinquant’anni dopo
Da José Arcadio ad Aureliano, dalla scoperta del ghiaccio alla decifrazione delle pergamene di Melquíades: sette generazioni di Buendía inseguono un destino ineluttabile. Con questo romanzo tumultuoso che usa i toni della favola, sorretto da un linguaggio portentoso e da una prodigiosa fantasia, Gabriel García Márquez ha saputo creare un vero e proprio paradigma dell’esistenza umana. La prima traduzione italiana, che risale al 1968 ed è firmata da Enrico Cicogna, ha permesso a varie generazioni di lettori di conoscere Macondo e i suoi abitanti, ma molti invocavano da tempo una nuova traduzione, giunta quattro anni fa. Oltre a riscoprire il libro più importante – insieme al Don Chisciotte – di tutte le letterature di lingua spagnola, scopriremo così perché si ritraduce e che cosa leggiamo quando leggiamo una traduzione.