Michele Cometa
Il tema della «pazienza» costituisce, sin dalle sue formulazioni bibliche, il basso continuo delle interrogazioni umane sul dolore, sul male e sull’angoscia. Quella di Giobbe è figura paradigmatica della pazienza, vero eroe della speculazione filosofica novecentesca che ne ha determinato una metamorfosi decisiva per ogni successiva riformulazione letteraria e poetica sul tema. Di questa torsione semantica è cruciale testimone, fra le molte opere, anche Il Giobbedi Joseph Roth, non più archetipo dell’uomo paziente ma dell’uomo ribelle, che passa attraverso tutte le “impazienze” possibili prima di approdare all’aspettazione serena del miracolo.