Umberto Curi
Considerato a lungo solo come “inventore” della tecnica, il Titano ribelle ai voleri di Zeus è in realtà l’incarnazione del tentativo di strappare gli uomini alla prospettiva dell’estinzione, mediante il conferimento di ciò che può salvarli. In questa prospettiva, la figura di Prometeo può essere interpretata come espressione di una filantropia che giunge al limite dell’olocausto.