Vanessa Voisin ha conseguito un master in studi slavi all’Università Paris 4 (2004) e un dottorato di ricerca in scienze storiche all’Università Paris 1 (2011).
Ha svolto attività didattica e di ricerca in diverse università francesi e russe.
Dal 2012 al 2015 ha lavorato come vicedirettrice del Centro di ricerca franco-russo di Mosca, dirigendo una ricerca collettiva sul cinema di guerra in Urss.
Dal 2015 al 2019 ha collaborato presso l’Anr di Parigi ad una ricerca collettiva sui responsabili dei crimini di guerra in Europa orientale.
Dal 2019 insegna al Dipartimento di Storia, Civiltà, Culture dell’Università di Bologna, dove dal 2022 è professoressa associata di Storia dell’Europa orientale.
Ha creato la pubblicazione online del seminario franco-tedesco di storia sovietica e collabora con il “Journal of Perpetrator Research”.
Le sue ricerche affrontano soprattutto il tema della giustizia, vista come strumento politico (per affermare l’autorità nelle società di polizia), come mezzo di comunicazione (tra vari attori statali e gruppi sociali) e come forma di narrazione storica (attraverso l’analisi dei processi per crimini di guerra).
Pur concentrando l’analisi su spazi concreti – Ucraina, Russia meridionale, Bielorussia – questo filone di ricerca richiede di tener conto di molteplici livelli di analisi: il contesto pan-sovietico, il blocco sovietico e le relazioni internazionali.
Tra le sue pubblicazioni:
Le mythe du complot en Urss, Manuscrit, Paris 2002
Filmer la guerre, Memorial de la Shoah, Paris 2015 (curato con Valeri Pozner e Alexandre Sumpf)
L’Urss contre ses traitres: l’épuration soviétique, Sorbonne, Paris 2015
Seeking accountability for nazi and war crimes in East and Central Europe: a people’s justice?, Rochester U.P., Rochester 2022 (curato con ric. Le Bourhis e Irina Tcherneva)
Vanessa Voisin: Ucraina e Russia tra Impero e Stati-Nazione: elementi di una storia contemporanea dell’area II° incontro – martedì 25 […]